Collezione uomo Fall/winter 23/24

Milano Fashion Week Autunno/Inverno 2023/2024. Dal 13 al 17 gennaio 2023 sono tornate a Milano le sfilate uomo per la stagione autunno-inverno 2023/2024 .Creatività, innovazione, qualità e sostenibilità continuano ad essere le principali leve per il continuo sviluppo del sistema moda maschile italiano. Diamo un’occhiata ai principali aggiornamenti di questa edizione.

Milano Fashion Week Fall/winter 23/24 – Gli appuntamenti con nomi iconici e brand esordienti

Le presentazioni uomo si tengono due volte l’anno, per le stagioni primavera-estate e autunno-inverno. La Milano Fashion Week Uomo ha ospitato fino a oggi le sfilate dei maggiori marchi della moda italiana. Giorgio Armani, Prada, Tod’s, Ermenegildo Zegna, Dolce & Gabbana, Fendi, e Kiton. L’evento, come sempre, è stato composto da show dal vivo e presentazioni di marchi e talenti emergenti. 

Anche per questa edizione Milano unisce i protagonisti del settore moda con le eccellenze del Made in Italy in un fitto calendario di appuntamenti e collaborazioni: nuovi talenti sfileranno in passerella insieme ai grandi marchi. La sfilata di Gucci ha aperto la settimana della moda milanese mentre Zegna ha chiuso il calendario FW.

Gucci: Collezione uomo Fall/winter 23/24

Tra i debutti in passerella ci sono il marchio londinese Charles Jeffrey Loverboy; il calendario delle presentazioni vedrà le prime apparizioni di ADD, Bonsai, Charles Philip, Iuter, Sestini, Tagliatore e Valsta.

Anche per questa stagione, la Camera della Moda offre l’opportunità di seguire tutte le sfilate e le presentazioni della Settimana della Moda di Milano sulla sua piattaforma digitale milanofashionweek.cameramoda.it consentendo all’evento di raggiungere un pubblico globale.

Giorgio Armani: Collezione uomo Fall/winter 23/24

In partnership con Salesforce, e in collaborazione con DiRe (Women on the Net Against Violence) , la Camera Nazionale della Moda Italiana ha lanciato anche un nuovo progetto a sostegno delle donne.

Il progetto Empowering Women in Fashion Retail prevede dieci sessioni di mentoring , guidate da esperti del settore, dedicate a donne di tutta Italia provenienti da diversi background professionali. L’obiettivo è quello di fornire le competenze necessarie per intraprendere un percorso professionale nel settore del fashion retail.

Il ritorno di Gucci nel calendario delle passerelle maschili, le forti vendite della moda italiana e l’addio alla tendenza imposta dalla pandemia delle sfilate virtuali: è tutto a posto per la settimana della moda maschile a Milano che si è aperta venerdì. Promettente spettacolo e ottimismo dopo un anno in cui le vendite della moda italiana hanno registrato la crescita più forte degli ultimi 20 anni, le presentazioni delle collezioni uomo Autunno-Inverno 2023/2024 si protraggono fino a martedì. Dei 79 spettacoli, solo quattro sono digitali, un residuo del debilitante periodo di pandemia che ha fatto precipitare le vendite e ha bloccato le sfilate dal vivo. 

Dolce&Gabbana: Collezione uomo Fall/winter 23/24

Ancora una volta Milano conferma la sua centralità come capitale della moda maschile, grazie alla presenza delle massime eccellenze italiane, ma anche di una serie di progetti e player internazionali innovativi e all’avanguardia.

Emporio Armani: Collezione uomo Fall/winter 23/24

Luca Lin e Galib Gassanoff sapevano di avere qualche occhio in più per la loro collezione primaverile, ma non si sono tirati indietro.

Luca Lin e Galib Gassanoff sapevano di avere più occhi per guardare la loro collezione primaverile, ma non si sono tirati indietro. L’unico risultato del supporto della Maison Valentino – che ha prestato ai giovani designer la sua piattaforma Instagram per un live streaming – è stato che il duo ha ribadito i propri codici estetici con maggiore convinzione e maggiore intensità. 

Per dare il benvenuto al nuovo pubblico dietro lo schermo nel loro mondo, Lin e Gassanoff hanno aperto lo spettacolo con denim e look utilitaristici, prima di servire i pezzi teatrali a cui i loro nomi sono maggiormente associati. 

È stato un inizio forte, che ha bilanciato elementi commercialmente accessibili con il lavoro più stravagante e delicato del duo. In una stagione in cui i pantaloni cargo stanno spuntando ovunque e stanno diventando più eleganti – vedi la versione in raso di Fendi per riferimento più recente – Lin e Gassanoff hanno optato per la loro versione in tulle trasparente della tendenza, e pantaloni abbinati a bomber multitasche abbinati e field jacket.

Con il progredire della scaletta, anche sotto gli occhi di Pierpaolo Piccioli, la collezione ha rivelato il legame personale con l’eredità di Lin attraverso stampe che strizzano l’occhio all’opera tradizionale cinese, che sono state spruzzate su pigiami fluidi, canottiere e kimono fluttuanti. Una collaborazione con Casio che ha visto gli orologi del marchio utilizzati come ricami ha introdotto un tocco più sperimentale.

E poi è arrivato il fattore wow. Couture borderline, pezzi di tulle esagerati sfilano con le loro forme scultoree, che vanno dal cocooning alle strutture iper grafiche.

Se questa è stata per molti la prima impressione dell’Act N.1, è stata una buona impressione. 

Antonio Marras RTW Primavera 2023

Antonio Marras SS2023. Il designer sardo ha dimostrato che la sua immaginazione è ancora forte. Il suo talento naturale per la narrazione è intatto e la sua abilità nell’accostamento di tessuti e tecniche artigianali è affascinante come sempre. Per chi si chiedeva come sarebbe stato il marchio Antonio Marras dopo l’acquisizione del Gruppo Calzedonia. La sfilata che ha aperto il mercoledì della Milano Fashion Week è stata il momento della verità. Buone notizie: l’immaginazione del designer sardo è ancora attiva. Il suo talento naturale per la narrazione è intatto e la sua abilità nell’accostamento di tessuti e tecniche artigianali è affascinante come sempre.

Antonio Marras Primavera 2023 – La collezione

Per la primavera del 2023, il racconto scaturito dalla mente creativa di Marras vedeva un eroina selvaggia viaggiare attraverso la Sardegna inesplorata. Incontrare persone di ogni tipo. Ha simulato il vecchio teatro dell’opera, dove pare si sia esibita anche Maria Callas prima che la natura si impossessasse del luogo abbandonato. (Tutto fittizio, ovviamente, ma Marras sa come venderlo, dall’allestimento bucolico all’interno del quartier generale del marchio alla colonna sonora.) In sintonia con l’ispirazione, la collezione coed si è aperta con motivi floreali e paesaggi lussureggianti stampati su abiti ampi. Gonne midi, tuniche fluide, kimono e persino su un maxi poncho. Applicazioni e patch di pizzi a forma di fiore sbocciano delicatamente su pezzi di tulle, camicie bianche e spezzati in tessuti maschili. Opulenti damaschi e broccati si aggiungono al gioco di patchwork, che rimane una firma dello stile di Marras.

Gli ultimi sette abiti, con il loro sontuoso mix di tessuti. Volumi gonfi e lunghi strascichi – hanno toccato le note più alte ed erano al limite della High couture. Sono stati confezionati dalle sarte costumiste del Piccolo Teatro di Milano, con le quali Marras ha collaborato per i look speciali. Se tutto quanto sopra ha dimostrato che il sogno sardo è ancora vivo, anche una brezza di cambiamento ha iniziato a soffiare sul marchio. Una pletora di reggiseni con volant. Allacciati e indossati sopra le camicie, abbinati a gonne a matita o che spuntano da sotto le giacche. Così come culottes lavorate a maglia, camicette basiche e calze a fiori. Tutto non sembravano una coincidenza ma strizzavano l’occhio al mondo intimo del nuovo socio in affari. Eppure Marras ha chiarito che anche se ha trovato un compagno con cui condividere il proprio viaggio, tiene ancora stretta la bussola creativa. Ulteriore prova? Lo spettacolo si è concluso con una versione remix di “My Way”.

Antonio Marras SS2023 – Scopri la collezione.

WOMEN’S SPRING 2023 COLLECTION

Thom Browne SS2023. Per il suo show, Thom Browne, ha messo in scena una versione della storia di Cenerentola nella magnifica follia dorata che è l’Opéra Garnier.  Allo scoccare della mezzanotte, nel grande foyer del Palais Garnier, una scarpa scintillante alta sette piedi siede da sola. Venti grandi cappotti da opera in taffetà di seta sono al centro della scena. A strati, raccolti e pieghettati, blasonati con numeri varsity e punta con seta grosgrain. In sella scarpe intonate agli abiti, è un corteo di centinaia di combinazioni di colori. La folla si disperde lasciandone uno solo. Un misterioso in tulle bianco…accenna verso la scarpa.

Thom Browne SS2023 – Inizia lo Show.

In abiti a pois in taffetà di seta semidrappeggiati e scarpe da sella con zeppa rocker, la matrigna e le sorellastre di Cenerentola sono in passerella, indossando ampi-sartoriali oxford con spalle e veli a gabbia e corsetto in un tuxedo trompe l’oeil giacca corta, il loro gatto Lucifero si pavoneggia in una minigonna di raso e seta giacca di duchesse decorata con ricami di gomitoli di nastro di raso. Ritorna il gruppo dei venti grandi cappotti, che ora svelano tessuti oxford fortemente americani. Sartoria allungata, oversize e corta, dettagliata con arrangiamenti accurati pois intarsiati, in accostamenti cromatici preppy e infantili.

Siamo nel mondo di Thom Browne…

La fodera è in twill di seta, in motivi a pois complementari…che non lo sono sempre così complementari. Punto vita basso, camicie corte e sottopiedi a vita alta si incontrano,con proporzioni eleganti, spalle rinforzate e scarpe da sella con plateau. Sotto i body sartoriali in tulle a punto smock aggiungono mistero al corpo e fantasia al mondo.

Vanno in passerella , cinque topolini vivaci in mini abiti svasati con spalle scoperte punteggiati da fiocchi ricamati, calpestio leggero in taffetà Mary Jane ballerine e pompon fascinatori. Le modella anticipano la fata madrina e al suo corteo armato di bacchetta magica gonne a barboncino plissé, con body in taffetà di seta e giacche in maglia a mano con nastri di tulle, taffetà e raso. Nella sua carrozza, una cadillac di tulle rosa, ritorna Cindy.  Lei è la reginetta del ballo, indossa un cappotto da opera bianco a pieghe rifinito con ricamo di lingotti d’oro, sormontato da spalle a corda e rifinito con code di raso blu scuro. Pochi istanti dopo, emerge… trasformata nella versione più vera di se stessa.

Siete nel mondo di Thom Browne…

GUARDA LA COLLEZIONE:

 

Runway Show

Diesel Spring Summer 2023. Diesel democracy: denim, utility, pop e play davanti ad una platea di quasi 5000 persone.

Sperimentazione per tutti, energia inclusiva; la rinascita di Diesel è appena iniziata. Lo show infrange un Guinness World Record: al centro della scena è presente la più grande scultura gonfiabile mai esistita.

“VOLEVO APRIRE LE PORTE DI DIESEL AL PUBBLICO, A COLORO CHE NON SONO MAI STATI AD UN FASHION SHOW. MERITANO UNO SPETTACOLO, PERCIÒ ABBIAMO INFRANTO IL RECORD DELLA PIÙ GRANDE SCULTURA GONFIABILE DEL MONDO. QUESTO È QUELLO CHE RAPPRESENTA PER ME LA MODA – TUTTI POSSONO FAR PARTE DI DIESEL” – GLENN MARTENS.

Diesel Spring Summer 2023 – La collezione

La collezione Unboxing Valentino​

Valentino SS2023. Purezza come sintesi consapevole, rimozione intenzionale di ciò che eccede. ​
È sottrazione, mai assenza. ​
Il processo creativo tiene traccia di ciò che viene rimosso. ​
Conduce all’essenziale, con tutta la tensione dell’implicazione. ​
Quegli spazi vuoti non sono mancanza di contenuto. Dichiarano scelte personali. ​
In quelle omissioni, in quelle allusioni, risiede la profondità dell’identità. ​
Tagli e trasparenze rivelano la persona. ​
Allo stesso tempo, molti strati si annullano in nessuno. La moltitudine diventa unità. ​
Un ossimoro consente l’azzeramento di ogni abbondanza. ​
Una volta raggiunto il loro livello più alto, le emozioni trovano agio. ​
Dalla nuova consapevolezza emerge chiarezza. Il presente prende forma. ​
La gente reale rende tutto più semplice. Colloca lo straordinario in una cornice familiare. ​
Un passaggio simile traduce il linguaggio della Couture nell’alfabeto del ready-to-wear. ​
I bustier evolvono in magliette, gli abiti in felpe. ​
La sartorialità dedica il medesimo spazio a proporzioni diverse. ​
Unboxing. Tirar fuori l’immagine significa tirar fuori l’idea. ​
Liberati della struttura e vedrai che cosa c’è dentro.

Valentino SS2023 – La collezione