Blumarine
Fall 2023 Ready-To-Wear
Nicola Brognano non ama ispirarsi agli archivi del brand Blumarine. “Guardo solo quello che ho fatto finora in Blumarine, cercando di portarlo avanti, facendolo evolvere in qualcosa di nuovo”, ha detto nel backstage.
Blumarine – L’ispirazione
Eppure, qualche tempo fa è rimasto attratto da un’immagine degli anni ’90 di una giovane Milla Jovovich che sfoggiava un’acconciatura tagliata corta. Ciò lo ha portato a rispolverare il film di Luc Besson The Messenger: The Story of Joan of Arc , girato nel 1999 e interpretato da Milla Jovovich. “Sono rimasto paralizzato”, ha detto Nicola Brognano o. “Avevo trovato la mia eroina autunnale”.
Blumarine – Lo show
Blumarine, Giovanna d’Arco e il Medioevo non sono un mix immediatamente compatibile. Brognano ha fatto riprodurre sul set della sfilata una sorta di terra brulla e sassosa, in cui fu dato alle fiamme un enorme B in ghisa (come in Blumarine), alludendo alla pira dove fu martirizzata Giovanna d’Arco. Un ambiente oscuro, piuttosto inquietante, distante dalle passerelle dei suoi esordi con Blumarine. Brognano ha scambiato quelle vibrazioni frizzanti con la brillantezza liquida e sexy di un’armatura d’argento, guidando Blumarine verso l’erotismo, l’intensità e il pericolo.
Blumarine- Trend
Giovanna d’Arco è materiale di ispirazione piuttosto pesante, quindi Brognano ha accennato alla sua complessità solo in maniera marginale, concentrandosi invece sul fascino visivo. Miniabiti drappeggiati attillati erano tagliati in jersey metallizzato argento o oro, allungati in leggings che coprivano i tacchi ricurvi di scarpe a punta affilata. I cappotti di shearling che sfioravano il pavimento sembravano imponenti, quasi maestosi, mentre le sottili tuniche trasparenti in rete metallica suggerivano una sorta di sensualità monacale. Le ultra minigonne in shearling non erano più grandi delle cinture, e top che scoprivano l’ombelico in jersey oro liquido si alternavano a miniabiti drappeggiati e aderenti in jersey elasticizzato grigio, lo stesso tessuto utilizzato per felpe con cappuccio e felpe. Le fibbie grosse abbondavano; pantaloni alla zuava erano infilati in stivali di shearling stringati con tacco alto. Le creazioni per la sera includevano un abito bustier piuttosto spettacolare in georgette rosso fuoco con gonne asimmetriche con orlo sfrangiato e un capo attillato in jersey elasticizzato con stampa leopardata, che Brognano ha definito “un’opzione rilassata da tappeto rosso”. Ti senti rilassato su un tappeto rosso? Non ne ho mai sentito parlare. Ma l’imperturbabile Brognano, circondato dalla sua confraternita di impavide amazzoni Blumarine, poteva dominare la situazione con disinvoltura.